NEL 1987 CLAUDIA RAINVILLE FONDA LA METAMEDICINA E DA ALLORA FORMA CONSULENTI E ANIMATORI IN TUTTO IL MONDO.
Nella primavera del 1988 "riceve il messaggio" che deve partire oltremare e che il suo "Maestro" l’aspetta per iniziarla.
Tutto ciò che sa è che deve recarsi ai Giardini di Findhorn, ma è certa di dover partire. Per fare questo dovrà lasciare tutto dietro di sé, i suoi figli, la sua famiglia, i suoi amici, il Centro al quale si è data anima e corpo.
Questo percorso, che Claudia racconta nel suo libro La mia vita per la luce – Dalla depressione alla felicità, la conduce nel sud dell’India dove conosce Sathya Saï Baba.
In seguito si reca in Himalaya dove incontra Sua Santità il Dalai Lama. Questo incontro avrà un’importanza fondamentale nella sua vita poiché Sua Santità il Dalai Lama diventerà il suo riferimento, il suo modello, colui che la ispira a rendere la Metamedicina uno strumento di Compassione e di Risveglio della coscienza.